Maria Grazia Chiuri reinterpreta le origini della Maiosn ispirandosi agli anni ’50 ed immaginando una parigina dall’animo austeramente sexy. Tre donne straordinari e indipendenti incarnano la sua idea di femminilità: Catherine Dior, la sorella del couturier, Juliette Gréco, la cantante e attrice della Rive Gauche famosa per aver indossato il nero esistenzialista ed Edith Piaf.
Stoffe spiegazzate, gonne a ruota a pieghe, abiti che sembrano essere stati appena trovati in un baule, leggerezza, una cartina di Parigi e seta color champagne connotano una collezione dall’animo francese. Importanti anche gli accessori come la rivisitazione delle scarpe col tacco “Choc” di Roger Vivier della collezione New Look del 1947 e i gioielli con torri Eiffel in miniatura.